Oggi andiamo alla scoperta di un altro ospite del Museo
il CERVO.
Nome scientifico: Cervus elaphus;
Categoria: Mammifero, ordine Ariodattili, Fam. Cervidi;
Habitat: Il cervo Europeo o Nobile è diffuso in tutta Europa,Asia e NordAfrica Occidentale. I suoi habitat sono boschi e pascoli;
Dimensioni:
Dotato di dimensioni notevoli specialmente nei maschi:
Altezza al garrese fino a 150 cm,
Lunghezza fino a 250 cm ,
Peso fino 250Kg ,
Mantello estivo: Bruno, invernale Bruno/grigio ,
Habitat: boschi e pascoli.
Il cervo abita di norma foreste di conifere, in base alle stagione si sposta, in mancanza di cibo può spostarsi fino nei pressi dei centri abitati per poi spostarsi nelle stagioni calde fino al limite arboreo.
I maschi si distinguono dalle femmine per le corna (palchi) imponenti e ramificate, la dimensione varia dall’età e dalla condizione fisica/nutrizionale, le corna vengono perse e ricrescono nel periodo primaverile per essere pronte nel periodo autunnale, quando i maschi che di norma vivono solitari si ricongiungono con il branco ( di femmine e piccoli ) nel periodo della riproduzione.
Le femmine hanno una gestazione di 33/34 settimane e di norma nasce un solo cerbiatto, il cerbiatto nasce con un mantello rossastro con puntini bianchi, che verranno poi persi con il cambiare del mantello e il raggiungimento dell’età adulta.
Durante la riproduzione i maschi emettono versi (bramiti) per segnalare alle femmine ed ai maschi rivali la loro presenza. Per accoppiarsi i maschi infine ingaggiano furiose lotte con i rivali per il possesso delle femmine.
Di norma nella stagione primaverile il cervo si nutre di erbe fresche, di germogli, di foglie e ramoscelli, in estate preferisce nutrirsi di avena,carote,grano maturo e barbabietole, in inverno si accontenta di quello che la foresta gli concede,cortecce, arbusti e radici.
L'esemplare presente nel Museo di Storia naturale è un maschio adulto, che proviene probabilmente dalle foreste ungheresi, territorio che fino alla Prima Guerra Mondiale era di dominio degli Asburgo (ricordiamo il forte interessamento dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria nei confronti del museo).
Categoria: Mammifero, ordine Ariodattili, Fam. Cervidi;
Habitat: Il cervo Europeo o Nobile è diffuso in tutta Europa,Asia e NordAfrica Occidentale. I suoi habitat sono boschi e pascoli;
Dimensioni:
Dotato di dimensioni notevoli specialmente nei maschi:
Altezza al garrese fino a 150 cm,
Lunghezza fino a 250 cm ,
Peso fino 250Kg ,
Mantello estivo: Bruno, invernale Bruno/grigio ,
Habitat: boschi e pascoli.
Il cervo abita di norma foreste di conifere, in base alle stagione si sposta, in mancanza di cibo può spostarsi fino nei pressi dei centri abitati per poi spostarsi nelle stagioni calde fino al limite arboreo.
I maschi si distinguono dalle femmine per le corna (palchi) imponenti e ramificate, la dimensione varia dall’età e dalla condizione fisica/nutrizionale, le corna vengono perse e ricrescono nel periodo primaverile per essere pronte nel periodo autunnale, quando i maschi che di norma vivono solitari si ricongiungono con il branco ( di femmine e piccoli ) nel periodo della riproduzione.
Le femmine hanno una gestazione di 33/34 settimane e di norma nasce un solo cerbiatto, il cerbiatto nasce con un mantello rossastro con puntini bianchi, che verranno poi persi con il cambiare del mantello e il raggiungimento dell’età adulta.
Durante la riproduzione i maschi emettono versi (bramiti) per segnalare alle femmine ed ai maschi rivali la loro presenza. Per accoppiarsi i maschi infine ingaggiano furiose lotte con i rivali per il possesso delle femmine.
Di norma nella stagione primaverile il cervo si nutre di erbe fresche, di germogli, di foglie e ramoscelli, in estate preferisce nutrirsi di avena,carote,grano maturo e barbabietole, in inverno si accontenta di quello che la foresta gli concede,cortecce, arbusti e radici.
L'esemplare presente nel Museo di Storia naturale è un maschio adulto, che proviene probabilmente dalle foreste ungheresi, territorio che fino alla Prima Guerra Mondiale era di dominio degli Asburgo (ricordiamo il forte interessamento dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria nei confronti del museo).
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